Green - Kerstin Gier



Titolo Originale: Smaragdgrün
Serie: La Trilogia delle Gemme
Editore: Corbaccio
Data uscita: 9 febbraio 2012
Pagine: 429
Costo: 16.60 € / 18.00 CHF
Genere: Young Adult – Time Travel
Rating: -

“"Gwen? Sei sicura di stare bene?" Gideon mi guardò con la fronte aggrottata. Mi scioccava ammetterlo, ma in quel momento mi sarei gettata molto volentieri tra le sue braccia per farmi un piantarello


La Trilogia delle Gemme

- Red, febbraio 2011 (Rubinrot, 2009)
- Blue, settembre 2011 (Saphirblau, 2010)
- Green, febbraio 2012 (Smaragdgrün, dicembre 2010)


Trama

"Sono davvero contento di avere chiarito le cose. In ogni caso resteremo sempre buoni amici, giusto?" Quando un ragazzo dice così a una ragazza non è che la renda pazzamente felice. Se poi il ragazzo in questione è Gideon de Villiers, occhi verdi e capelli corvini, Gwendolyn Shepherd, la destinataria del messaggio, si sente precipitare decisamente negli abissi dell'infelicità. E sì, perché, nelle due settimane che le hanno sconvolto la vita, facendole quasi dimenticare di essere una normale studentessa di sedici anni di una normale scuola londinese, Gideon le era sembrato la sua unica ancora di salvezza. Solo da due settimane, infatti, Gwen ha scoperto di essere predestinata a viaggiare nel tempo per portare a termine una missione pericolosissima da cui dipende il destino dell'umanità intera. Una faccenda che, in realtà, non le interessa affatto, diversamente dalla cugina Charlotte, che era convinta di essere lei la predestinata e che era stata educata ad affrontare situazioni e persone di ogni tempo e ogni luogo. Solo per Gideon, il suo compagno di viaggi nel passato, Gwen ha trovato sopportabile l'essere sballottata da un secolo all'altro alla ricerca di un cronografo perduto, ma ora perché dovrebbe continuare a lasciarsi tiranneggiare dall'implacabile setta dei Guardiani? D'altra parte, è vero che a poco a poco sta scoprendo segreti insospettabili sulla propria famiglia che la riguardano molto da vicino...
Recensione


ATTENZIONE! POTREBBE CONTENERE SPOILER ^^'

Bene, finalmente ho letto Green. Pensavo di leggermelo tutto venerdì, ma una serie d'inconvenienti mi ha permesso di finirlo solamente ieri sera. Ora, devo ammettere che questa notte di sonno per metabolizzare il tutto mi ha fatto bene. Sarò franca, non mi ha per niente entusiasmato come Red e Blue. C'è stato molto rumore attorno all'uscita di Green come ad esempio una lotta all'ultimo click per la scelta della copertina via FaceBook che lasciatemi dire.. è orrenda. Forse la peggiore delle tre. Quindi diciamo che avevo un sacco d'aspettative, anche perché i primi due capitoli della trilogia mi avevano completamente convinta. Allora, ci sono varie cose che mi hanno fatto chiazzare come una salamandra, provo a riassumerle in un elenco e poi le andrò a spiegare:
  • La copertina e la traduzione del titolo del libro (come SEMPRE)
  • Gideon 
  • Barbara D'Urso (poi mi spiego eh)
  • Il finale
  • un po' scontato
Ora, per la copertina e la traduzione non mi ripeterò più.. copertina orrenda, per niente pertinente con il libro e traduzione del titolo ridicola. 

Gideon, Gideon, Gideon...  mi era già un po' caduto nel secondo libro, ma ora proprio non lo potevo quasi più sopportare. Questo continuo proclamare amore a Gwen, basta ci ha stufato, sei pesante. Allora, io sono una di quelle che a mille parole preferiscono i fatti. Per l'appunto mi chiedo, Gideon, oltre a dire mille ti amo a Gwen, che cos'hai fatto? Gwen alla fine sarebbe arrivata alla risoluzione del problema anche senza Gideon (ANZI, l'avrebbe aiutata  non averlo fra i piedi). Però fa nulla, la presenza maschile e la storia d'amore con un personaggio maschile che dal primo libro ci fa sospirare e sognare e poi cade miseramente in un TI AMO detto dopo due settimane, ci sta. All'inizio Gideon si pone come sfacciato, presuntuoso, super sicuro di sè, a volte brusco, e ora? Micio micio bao bao? No Gideon De Villiers, non ci siamo. 

Barbara D'Urso... qua va spiegato. Stavo leggendo Green mentre mia mamma guardava il suo programma del pomeriggio... e pensate un po'? Mi sono lasciata distrarre dalle cavolate che dicevano nella trasmissione! Ma vi rendete conto? Mi sono ritrovata ad ascoltare la D'Urso mentre stavo leggendo Green (fra l'altro mancavano 50 pagine alla fine). Questo mi ha lasciato davvero pensare, vuol davvero dire che non ero per niente presa :(

Il finale non mi è davvero piaciuto. Lo scontro finale non mi ha coinvolto per niente. Mi ero immaginata uno scontro molto più.. vorrei dire epico ma poi mi sembra di esagerare xD In ogni caso, non ho apprezzato per nulla quella cosa alla Rome e Giulietta fra Gideon e Gwenny. E poi dai, il fatto che Gwen e Gideon siano immortali lo trovo davvero pessimo. Avrei preferito Gwen morta per via della "profezia" che entrambi vivi per l'eternità. 

Per quel che mi riguardo da metà libro via, ma anche prima a pensarci bene, (Gideon immortale a parte) mi era già tutto chiaro. Non ci sono stati colpi di scena e questo ha un po' annoiato la mia lettura. 

Nonostante tutto non mi sento di dare un voto negativo al libro. La Gier è riuscita a creare una trilogia davvero appassionante e dei personaggi che nonostante tutto mi rimarranno nel cuore. La schiettezza e la simpatia di Gwen, il petulante Xemerius, l'affascinante e sfacciato Gideon, l'amore assoluto per la famiglia di Grace, Leslie che prima di qualsiasi cosa mette l'amicizia. Mi sento quindi di dire grazie a Kirsten Gier, grazie per avermi regalato tutte queste risate e batticuori. 

Voto



1 commenti:

  1. Il Cosmopavone ha detto...

    Ho finito Green ora, finalmente, praticamente per ultima.
    Che dire, mi associo, non mi ha entusiasmata molto, ma per motivi diversi. Personalmente Gideon non mi ha turbata così tanto, nel senso che, nonostante sia qualcosa di ricorrente, posso capire il cambiamento di comportamento perché SPOILER SPOILER SPOILER doveva comunque mantenere quel tipo di comportamento per far si, secondo la sua teoria, che Gwen non si innamorasse di lui, arrivando eventualmente ad uccidersi per lui (e secondo me sta qui la grande cavolata... non è Romeo e Giulietta, non siamo nel medioevo, a nessuno di sano di mente, come io presuppongo che sia Gwen, viene in mente una cosa del genere).
    Anche il giochetto di Gideon immortale non mi ha disturbata, anzi, mette la parola fine (paradossalmente) a quello che invece rischiava di essere un finale incompleto, con una Gwen immortale che vede Gideon invecchiare. Rabbrividisco solo a pensarci.

    Per il resto... mh... come già dicevo ad altre amiche, la mia idea di questa saga è stata particolare: un libro quasi un po' troppo bambinesco per i miei gusti (modesta opinione), ma che si fa leggere così bene al punto di incuriosire e far venir voglia di andare avanti. Ahimé, per arrivare ad un finale che poteva andar bene così com'è, ma scritto in modo troppo spiccio, dando troppo spazio ad altre scene che hanno un che di inutile alla trama (momenti morti come il ballo in maschera, per farmi capire). Non so... non sono soddisfatta, anche se sono contenta di aver finito la saga, e ho voglia di spostarmi su una storia d'amore un po' più adulta.

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