Cinquanta sbavature di Gigio - Rossella Calabró




Editore: Sperling&Kupfer
Data uscita: 2012
Pagine: 105
Costo:  10 €/15 CHF

Genere:
 Parodia

Rating: VM18


Trama

Mr Grey è bello, ricco, sensibile, misterioso e sexy. E il protagonista del caso letterario dell'anno: la trilogia "Cinquanta sfumature". Ha solo un problemino, questo Mr Grey: non esiste. E il Gigio? Il Gigio esiste eccome. Laddove il Grey conversa garbatamente con l'amata, il Gigio snocciola l'intero alfabeto ruttando. Quando Mr Grey assume il comando, il Gigio impugna il telecomando. Se Mr Grey suona struggenti note al pianoforte, ecco li il Gigio nostrano che si scaccola amabilmente sul sofà. Gigio, insomma, è il nostro compagno-marito-amante, quello che ci ritroviamo davanti nell'istante esatto in cui smettiamo di sognare a occhi aperti il fatale Grey letterario. Meno fascinoso, ma molto più divertente, per almeno cinquanta motivi raccontati in questo esilarante libro. Perché, anche se il Gigio ciabatta per casa indossando magliette decorate a olio (del brasato) e alle letture raffinate preferisce l'ultimo numero di Motociclismo, be', ha qualcosa che a Mr Grey manca: riesce a farsi amare strappandoci un sorriso. Così, se dopo aver letto tutto d'un fiato la trilogia di E. L. James ci siamo chieste chi sia quell'esemplare di maschio che russa sonoramente al nostro fianco, questo è il libro giusto per scoprirlo. E, soprattutto, per riderci su. Perché, in fondo, ridere è la cosa più erotica che c'è.


Recensione

Ecco qualcuno che ha deciso di approfittare del successo della famosa trilogia grigia, nera e rossa, per scrivere un librettino simpatico (ma niente di nuovo, chiariamoci), sulla distinzione tra il fantastico quanto irreale Mr. Grey e il più terreno Gigio, impersonificazione dell'uomo normale. Senza voler far di tutte le erbe un fascio, il libro elenca in cinquanta comodi e brevi capitoli le maggiori differenze tra Mr. Grey, uomo perfetto, estremamente esperto sotto le lenzuola, poetico, ricco e ben vestito, e il povero Gigio, uomo comune e caratterizzato dai classici tratti cliché: disordinato, piuttosto egoista, con una sola cosa in testa, senza la capacità di ascoltare, terrorizzato dalle scarpe.
Sinceramente mi aspettavo una parodia un po' più frizzante. Le differenze tra uomo e donna sono oramai note un po' anche a chi non si interessa dell'argomento, ma ho trovato le situazioni-esempio esposte nel libro un po' esasperate, tendenzialmente stupidotte.


Voto

      
   

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