Search
Collaboratori
Rubriche
- Recensioni (71)
- www Wednesdays (23)
- Dal Giappone (7)
- Autori (6)
- Carta VS Pellicola (5)
- The Book After Tomorrow (4)
Sfoglia Per Genere
- Action (4)
- Adventure (1)
- Biografia (1)
- Comico (1)
- Demoni (1)
- Distopico (8)
- Ermafroditismo (1)
- Erotico (9)
- Fantascienza (3)
- Fantastico (1)
- Fantasy (7)
- Fantasy Romance (3)
- FBI (2)
- Grottesco (1)
- Horror (10)
- Inquisitore (1)
- Licantropi (8)
- Magia (1)
- Mistero (10)
- Noir (2)
- Paranormal (2)
- Paranormal Romance (11)
- Passato (1)
- Pirati (1)
- Poliziesco (10)
- Romance (6)
- Satira (2)
- Science Fiction (1)
- Steampunk (2)
- Storia Attuale (5)
- Storia Vera (3)
- Storico (5)
- Stregoni (1)
- Thriller (5)
- Time Travel (5)
- Urban Fantasy (6)
- Vampiri (10)
- VM18 (11)
- Young-Adult (29)
- Zombie (5)
Lettori fissi
Powered by Blogger.
Giappominchia - Giulia Marino
|
19:53
Editore:
Kappa Edizioni
Data
uscita: 2011
Pagine: 90
Costo:
9.50 €
Genere: satirico
Rating: -
Genere: satirico
Rating: -
Trama
Loro esistono. Sono
isterici, saccenti, fastidiosi e ignoranti. Sono l'incubo e la vergogna di
tutti i veri appassionati di Giappone. Girano liberi e incontrollati per il web
farneticando a tutto spiano a proposito di Japan World, pur non sapendo una
cippa di niente. Comunicano utilizzando un italiano incerto, sporcato da
quattro o cinque parole giapponesi messe a caso qua e là, e giorno dopo giorno,
al grido di "Kawaiil", si moltiplicano e progettano alle nostre
spalle l'invasione e la nipponizzazione del mondo. Sono loro, i temutissimi
giappominchia, gli eterni nemici di otaku e nipponisti. Ma cos'è esattamente un
giappominchia? Cosa fa? Di che si nutre? Come lo si individua in mezzo alla
società? Quali sono le sue abitudini di vita? I suoi sogni? Quanti e quali sono
i tipi di giappominchia esistenti? E soprattutto, guarire dalla
giappominchiosità è possibile? In "Giappominchia", la prima e unica
guida al mondo che analizza al microscopio l'universo giappominchia e le sue
inquietanti creature, troverete le risposte a queste e ad altre domande, e
otterrete la conoscenza e i mezzi necessari per riuscire a fronteggiare questi
piccoli e imbarazzanti giapporimbambiti. Il giappominchia danneggia anche e
soprattutto te, amante del Giappone: digli di smettere!
Recensione
Il libro viene scritto da una certa Giulia Marino da quello che posso intuire studia o ha studiato a Venezia lingue orientali. Le prime 20 pagine mi hanno fatto sorridere, i giappiminchia vengono ben descritti con le loro molteplici particolarità e modi di fare. Diciamo che dalla 20esima pagina in poi mi sono cominciate a prudere le mani e provare un certo fastidio nel modo di scrivere e in quello che scriveva questa Giulia (posso darti del tu, vero?).
Giulia divide gli appassionati di Giappone in tre grandi categorie.
·
Otaku
·
Giappominchia
·
Nipponista
Mi
perplime perché di primo acchito non mi ritrovo in nessuna di queste categorie,
avrei almeno azzardato un Nipponista ma da quanto dice l'illustre “scrittrice”
in quella categoria possono solo rientrare pochi eletti (lei compresa
naturalmente).
Devo comunque ammettere che la sezione giappominchia over 18 l'ho apprezzata tantissimo, io stessa avrei voluto scrivere un saggio su questo tema contorto, avendo avuto esperienze con conoscenti. Infatti, come in questo caso dice bene Giulia, anche gli “adulti” non sono immuni da questo potente virus. Potrei fare mille esempi, ma credo che se avrete modo di leggere il “libro” vi farete un idea chiara comunque.
Torniamo al
prurito che mi ha procurato una frase in particolare che Giulia scrive, riporto
testualmente quanto scritto: “Iscriversi a una facoltà di lingue orientali è la
strada che porta a diventare veri nipponisti, non dimentichiamocelo”. Ora, cara
Giulia, tornando al discorso che io non so bene in quale categoria mettermi (e
solitamente quando leggo qualcosa mi piace potermi schierare da una parte), non
sono un Otaku, una giappominchia nemmeno (fra l'altro quando è cominciata la mia mania Giappone, ormai ben 8 anni fa, non esistevano nemmeno i
giappominchia) e non posso nemmeno ritenermi una privilegiata nipponista, in
quanto purtroppo non ho avuto la fortuna di poter continuare a studiare e
potermi iscrivere a una facoltà del genere, ho dovuto rimboccarmi subito le
maniche e andare a lavorare. Bè, nonostante tutto credo di essere una
persona abbastanza curiosa su uno dei suo “hobby” e credo che per esserlo non
bisogna per forza iscriversi a una facoltà di Giapponese.Devo comunque ammettere che la sezione giappominchia over 18 l'ho apprezzata tantissimo, io stessa avrei voluto scrivere un saggio su questo tema contorto, avendo avuto esperienze con conoscenti. Infatti, come in questo caso dice bene Giulia, anche gli “adulti” non sono immuni da questo potente virus. Potrei fare mille esempi, ma credo che se avrete modo di leggere il “libro” vi farete un idea chiara comunque.
Per
chiudere, i Gippominchia sono sì dei personaggi noiosi, banfoni, rumorosi, ma
fanno quasi tenerezza... a questo punto mi irritano di più i tuttologi e
saputelli tronfi di libri letti a scuola e non per piacere di leggerli
Voto
Curiosità
Ma anche no… ci bastano queste 90 pagine
0 commenti:
Post a Comment