Blue - Kerstin Gier


Titolo Originale: Blue
Serie: La Trilogia delle Gemme
Editore: Corbaccio
Data uscita: settembre 2011
Pagine: 345
Costo: 16.60 € / 18.00 CHF
Genere: Young Adult – Time Travel
Rating: -

“Il corvo, nel suo rubino volteggiare,
tra i mondi sente i morti cantare,
non conosce la forza, il prezzo ignora,
si leva il potere, chiuso il cerchio è allora.„


La Trilogia delle Gemme


- Red, febbraio 2011 (Rubinrot, 2009)
- Blue, settembre 2011 (Saphirblau, 2010)
- Green, febbraio 2012 (Smaragdgrün, dicembre 2010)

Trama

“Molto probabilmente il mio organismo aveva prodotto più adrenalina negli ultimi giorni che nei sedici anni precedenti. Erano successe così tante cose e avevo avuto così poco tempo per riflettere" Gwendolyn ha tutte le ragioni di questo mondo per pensarla così. Ha appena scoperto di non essere una normale ragazza londinese, bensì una viaggiatrice nel tempo che i Guardiani - una setti segreta che ha sede nel dedalo di vie intorno a Temple Church - inviano nelle epoche passate per prelevare una goccia di sangue dai dodici prescelti e completare il cronografo, una missione da cui dipende il destino dell'umanità. Peccato che la sua famiglia non l'avesse informata perché tutti erano convinti che la predestinata fosse l'odiosa cugina Charlotte e peccato che, di conseguenza, Gwen avesse trascorso gli ultimi sedici anni della propria vita a studiare (poco), giocare (molto), chiacchierare e divertirsi con le amiche come ogni ragazza. Mentre avrebbe dovuto imparare a tirare di scherma, ballare il minuetto, apprendere nozioni di storia universale e conversare in modo appropriato con l'aristocrazia del Settecento. Quasi tutto, nella sua nuova situazione, la infastidisce: essere sballottata avanti e indietro nei secoli, la supponenza mista a invidia della cugina Charlotte, la noia delle lezioni di ballo e portamento... Poche cose le piacciono: il piccolo gargoyle fantasma Xemerius, che solo lei Gwen può vedere e, naturalmente, il suo compagno di viaggi nel tempo: Gideon, bello da morire...

Recensione

Saphirblau. L’ho divorato. Tralasciamo il mio noioso sproloquio dove dico che il titolo Blue è orrendo come pure le copertine non mi entusiasmano particolarmente e le trovo solo una trovata di marketing. Fascetta deliziosa… “Un successo da 1 milione di copie in Europa grazie a una protagonista irresistibile. Attenzione: genera dipendenza, leggere per credere”. Quest’ultima mi sembrava una cosa alla Lush, deliziosa.
In ogni caso, come il primo capitolo della saga, mi è piaciuto un sacco! L’unica cosa che lascia un po’ così, e non sono stata l’unica a notarla, è che il tutto si svolge super velocemente! In due libri il tempo che passa nell’epoca di Gwen e Gideon è di qualche giorno. Questa cosa mi fa infatti un po’ cadere dal piedistallo dorato (ma poi è risalito ancora un po’ quando si scopre la sua playlist sull’Ipod) Dopo non appena una settimana confessa il suo amore a Gwen… NO! Avrei preferito finire di leggere Green e non sentire le parole TI AMO uscire dalla bocca di Gideon. Sono una di quelle persone che pensa ancora che certe cose non debbano essere necessariamente dette, ma che siano piuttosto i fatti a parlare per loro, lo trovo assai più romantico. Questa è l’unica cosa che mi ha un po’ lasciato con l’amaro in bocca. Ma abbiamo una new entry nel cast che è spettacolare! XEMERIUS! Un doccione sfracassa maroni, impertinente, petulante, logorroico, inopportuno… il compagno perfetto per Gwendolyn!
Dimenticavo… il fantomatico codice da risolvere in fondo alla pagina? Peccato che non lo abbiano adattato alla traduzione italiana, FAIL! Ma cavolo come può sfuggire una cosa del genere? Non ci posso credere com’è possibile che la casa editrice non abbia prestato attenzione a questo importantissimo particolare. In ogni caso..
S P O I L E R A L L E R T la parola è Cronografo!
E voi cosa ne pensate? Avreste mandato a quel paese anche voi il conte di Saint Germain per aver messo la pulce nell’orecchio a Gwen?

Voto


Curiosità


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