Il Libro delle Anime - Glenn Cooper



Titolo Originale: Book of Souls
Editore: Nord - Collana Narrativa Nord/TEA - Collana I Grandi
Data uscita: 2006
Pagine: 421
Costo: 19.60€ - 13.00€ / 29.40 CHF
Genere: Poliziesco, Azione, Mistero, Storico
Rating: -

Trama 


Siamo a New York, circa un anno dopo gli eventi raccontati ne La Biblioteca dei Morti e Will Piper, sposato con la collega Nancy dalla quale ha avuto un figlio, si sta godendo la pensione, forse non proprio come pensava che sarebbe stato, ma comunque relativamente felice. Un giorno, uscendo per una commissione, si accorge di essere seguito da un enorme caravan, targato Nevada, e subito comincia a sospettare di trovarsi nuovamente coinvolto nel caso Doomsday che, un anno prima, l'aveva coinvolto e nel quale aveva rischiato di rimanere ucciso.
Will farà la conoscenza di due persone particolari, Henry Spence e Alf Kanyon. I due, in gioventù, hanno lavorato nell'Area 51 al progetto della Biblioteca e sono consapevoli del fatto che un volume, datati 1527, si trova in una casa d'aste a Londra. Quale mistero ruota attorno a questo libro?


Recensione

Ecco il seguito de La Biblioteca dei Morti. Se ho trovato il primo leggibile, ma non eclatante, questo è stato davvero difficile da leggere. Ho impiegato quasi tre settimane, cosa che di solito non succede quando un libro mi prende davvero. Cominciamo a dire cosa trovo interessante: le scene nel passato. È veramente interessante vedere come il libro datato 1527 passa di mano in mano tramite personaggi importanti come Shakespeare, Calvino e Nostradamus. Insomma, le parti nel passato sono davvero ben articolate e interessanti. Quelle nel presente... non saprei, a tratti le ho trovate lunghe, a tratti noiose. Alcuni dei quesiti lasciati aperti nel precedente libro qui vengono chiariti, ma neanche troppo. Chi sono questi scrivani dai capelli rossi che predicono nascite e morti nel futuro? Non ci è dato di saperlo, evidentemente. Probabilmente all'autore non interessa chiarire questa fetta di mistero, ma al lettore sì! In definitiva il mio voto equivale a due stelle, ma come spesso dico, vi spingo comunque a leggerlo e a contraddirmi casomai mi fosse sfuggito il vero spessore di questo libro. Continuerò a leggere libri di Glenn Cooper? La risposta è sì, perché comunque il figliolo scrive bene, e ho ancora due suoi libri che son curiosa di, quanto meno, cominciare: La Mappa del Destino e Il Marchio del Diavolo, quest'ultimo uscito proprio in questi ultimi giorni.
Voto





0 commenti:

Post a Comment